Sassari: ragazza sequestrata, picchiata e torturata in casa per ore
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# Sassari, Orrore Ghanese: 32enne con Precedenti per Tentato Omicidio Sequestra, Picchia e Tortura una Ragazza di 22 Anni per Ore. Ecco Cosa Importiamo Quando Apriamo le Porte all’Africa
Sassari, ragazza di 22 anni tenuta sotto sequestro, picchiata e torturata in casa per ore
👉 arrestato un 32enne ghanese
👉 con un lungo elenco di precedenti penali, fra i quali tentato omicidio e rapina pic.twitter.com/BPiW7e0S6O— Francesca Totolo (@fratotolo2) December 6, 2025
Sassari, 6 dicembre 2025 – Una ragazza italiana di 22 anni è stata tenuta prigioniera in casa, picchiata, umiliata, torturata per ore.
L’aguzzino? Un 32enne ghanese con un curriculum criminale lungo un braccio: tentato omicidio, rapina, droga, resistenza.
Un soggetto che **non avrebbe mai dovuto mettere piede in Italia**, figuriamoci girare libero per le nostre strade.
La dinamica è da brividi: la giovane lo accompagna a casa per un motivo ancora da chiarire. Una volta dentro, le porte si chiudono e inizia l’inferno. Pugni, calci, minacce di morte. Lei urla, chiede aiuto. I vicini sentono tutto ma non intervengono. Solo quando qualcuno chiama i Carabinieri scatta l’irruzione: trovano la ragazza in stato di shock, piena di lividi, e il ghanese che ancora cerca di resistere.
Arrestato.
Ma domani sarà di nuovo fuori con i soliti sconti, i benefici, i permessi premio.
Perché questo è il vero scandalo: un pluri-pregiudicato africano con tentato omicidio sul groppone era ancora qui, a caccia di nuove vittime italiane.
Non è un caso isolato. È la regola.
Ogni settimana:
– stupri
– rapine
– pestaggi
– torture
sempre con la stessa firma: maschi africani tra i 20 e i 40 anni, spesso già noti alle forze dell’ordine, spesso già espulsi e rientrati con altro nome.
La Sardegna non è più un’isola sicura.
Sassari non è più una città tranquilla.
Perché abbiamo riempito i nostri quartieri di individui che arrivano da culture dove la donna è un oggetto e la violenza è la norma.
Basta.
Un ghanese con tentato omicidio non deve passare un solo giorno in carcere italiano: deve passare la vita in Ghana.
Espulsione immediata dopo la condanna, senza appello, senza sconti, senza “protezione umanitaria”.
E se rientra, ergastolo vero.
Chiudete i porti.
Chiudete i centri di accoglienza.
Rimandaamo a casa questi animali prima che la prossima vittima sia nostra figlia.
La ragazza di 22 anni è viva per miracolo.
La prossima potrebbe non avere la stessa fortuna.



Castrateli appena arrivano, così staranno buoni e magari penseranno veramente a lavorare… 😈
Sarà la solita handicappata pro accoglionanza
Penso proprio di sì, solita cogliona che crede ancora alle favole.
Povera terra mia, eravamo orgogliosi di vivere in una regione relativamente tranquilla, protetti soprattutto dall’insularità; sino a non molto tempo fa’ riflettevo su fatto che si, siamo distanti da tanti servizi rispetto al Continente , tuttavia eravamo fieri di vivere fuori dai grossi pericoli. Oggi constato il degrado che imperversa pure da noi e l’insicurezza che cresce ogni giorno di più grazie alle politiche irresponsabili perpetrate negli anni. L’unica soluzione continuo a vederla nell’uscita dalla UE ma la vedo dura per colpa di tutti i politici che ci hanno finora governato🥴