Fugge il giorno del rimpatrio pericoloso pakistano

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By V dicembre 16, 2025 11:52

Fugge il giorno del rimpatrio pericoloso pakistano

### Trieste, il Pakistano Pluri-Pregiudicato Evade dal Carcere con un Lenzuolo: Doveva Essere Rimpatriato Oggi – Lo Stato Italiano Lascia Fuggire Predatori Che Dovrebbero Già Essere in Pakistan

**Trieste, 16 dicembre 2025** – Come in un film di evasione hollywoodiana, ma con finale italiano: un 31enne pakistano pluripregiudicato, tossicodipendente e “socialmente pericoloso”, si cala con un lenzuolo dal carcere del Coroneo, atterra nell’area cantiere e svanisce nel nulla – proprio il giorno in cui doveva essere rimpatriato in Pakistan con volo coattivo. Abdul Nasir Khan, già condannato a oltre 5 anni per reati vari (spaccio, furti, aggressioni), era stato dichiarato espellibile dal Tribunale di Trieste: ennesima espulsione verso il suo paese. Ma lui, con la freddezza di un professionista, ha approfittato di un momento di distrazione – forse durante lavori in corso – ha annodato lenzuola, si è calato e fuggito. Caccia all’uomo in corso: Polizia Penitenziaria e Carabinieri setacciano Trieste, ma lui è già fantasma. Questo non è un “errore di sorveglianza”: è il simbolo di un’Italia che cattura, processa, condanna – e poi lascia fuggire predatori stranieri che dovrebbero essere già su un aereo per Islamabad. Quanti evasioni da carcere dovranno ancora accadere prima che lo Stato smetta di coccolare criminali importati e li espella al primo reato? Basta con questa farsa: CPR blindati, espulsioni immediate, o le carceri italiane diventeranno alberghi con lenzuola per fughe!

I fatti, emersi dalle indagini della Polizia Penitenziaria e confermati dalla Questura di Trieste, sono un incubo da carcere che puzza di impunità. Abdul Nasir Khan, 31enne pakistano con un curriculum criminale lungo come un lenzuolo (spaccio di eroina, cocaina e hashish, stupefacenti di cui era anche consumatore, furti aggravati, resistenza, minacce – oltre 5 anni scontati), era detenuto al Coroneo in attesa di rimpatrio forzato: il Tribunale di Trieste aveva disposto l’ennesima espulsione verso il Pakistan, dopo precedenti non eseguiti. Oggi, il giorno del volo, lui evade: si cala con lenzuola annodate dal piano alto, atterra nell’area cantiere (forse durante lavori di manutenzione), e fugge verso il centro città. Allarme immediato: Polizia Penitenziaria attiva protocolli, Carabinieri e Volanti setacciano Trieste – ma lui, “socialmente pericoloso” come definito dal Questore, è già irreperibile. “Un’evasione pianificata”, ammettono fonti interne: lenzuola preparate, momento scelto con cura.

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Questo pakistano non è un “detenuto modello”: è un criminale seriale, arrivato in Italia con barconi o visti turistici, diventato tossico e spacciatore, protetto da un sistema che lo condanna ma non lo espelle – anni di carcere italiano pagati dai contribuenti, e alla fine una fuga da film. A Trieste, come a Milano o Roma, le carceri pullulano di stranieri: 40% dei detenuti (dati DAP 2025), molti con espulsioni non eseguite per “mancanza di accordi” o ricorsi. E quando l’espulsione arriva? Loro evadono. A Bari, algerino fugge da CPR; a Milano, nigeriano si cala dal tetto; a Roma, tunisino evade durante trasferimento. E le vittime? Italiani rapinati, aggrediti, violentati – da chi dovrebbe essere già a casa sua.

La rabbia triestina esplode: “Le carceri sono alberghi per stranieri!”, post virale su X. Residenti: “Trieste è porto d’ingresso, non di uscita”. E Meloni? Promesse di “rimpatri”, ma 300.000 arrivi, espulsioni al 12%, e criminali che evadono il giorno del volo.

Basta con questa farsa mortale. Chiediamo: CPR con sorveglianza militare, espulsione al primo reato senza attesa sentenza, accordi forzati con Pakistan. Questo pakistano non è “sfortunato”: è un predatore che ride dello Stato italiano. Trieste non è Peshawar: è la porta d’Italia, e la chiuderemo – senza lenzuola per fughe. Altrimenti, la prossima evasione sarà l’inizio di una caccia all’uomo vera. L’Italia si svegli: criminali fuori, italiani al sicuro!

Fugge il giorno del rimpatrio pericoloso pakistano ultima modifica: 2025-12-16T11:52:13+00:00 da V
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By V dicembre 16, 2025 11:52
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1 Comment

  1. Kurly dicembre 16, 12:06

    Da gridarlo ad un orecchio dei NS governanti: Il Pakistan NON confina con l’Italia!☝️ Con quale raziocinio diamo permessi umanitari a gente che è nata dall’altra parte del mondo????👿

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