Macron convoca i leader europei a casa sua: Meloni obbedirà agli ordini?
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Meloni Obbedirà agli Ordini del Piccolo Napoleone?
Il presidente francese Emmanuel Macron è letteralmente furioso con il presidente Trump e ha convocato un incontro d’emergenza con i leader dell’UE a Parigi per lunedì, con l’obiettivo di discutere, “in modo molto serio, le sfide poste dal presidente americano Donald Trump”. Allerta: Macron ha convocato i leader europei per un vertice d’emergenza sull’Ucraina a Parigi domani, nel tentativo di bloccare i negoziati di pace.
È evidente che Macron, in una sorta di rivisitazione moderna del ruolo di Napoleone, che era francese quanto lui è alto, sta cercando di imporre la sua visione politica su tutta l’Europa, utilizzando l’emergenza ucraina come pretesto per consolidare il suo potere. Ma la domanda che si pongono molti, soprattutto in Italia, è: Giorgia Meloni obbedirà agli ordini del “piccolo Napoleone”?
Un’Europa Divisa
Questo appello di Macron mette in luce una frattura significativa all’interno dell’Unione Europea. Da una parte c’è chi, come Macron, vede nell’azione di Trump un pericolo per l’unità e l’influenza europea, dall’altra, i leader che potrebbero vedere in questa situazione un’opportunità per riaffermare la sovranità nazionale e l’indipendenza dalle dinamiche transatlantiche.
La Posizione di Meloni
Giorgia Meloni si è presentata come una leader che intende difendere l’interesse nazionale italiano, spesso in contrasto con le politiche europeiste più accentratrici. La sua reazione a questa convocazione sarà un test cruciale per la sua leadership. Obbedirà al richiamo di Macron, accettando un’agenda che potrebbe non coincidere con quella italiana, o si opporrà, rivendicando un’autonomia decisionale che riflette la volontà del suo elettorato?
Il Rischio di Pace
Particolarmente allarmante è il tentativo di Macron di interrompere i negoziati di pace per l’Ucraina. In un momento in cui la diplomazia dovrebbe essere la priorità per evitare ulteriori spargimenti di sangue, questa mossa puzza di un calcolo politico miope. Se Meloni decidesse di allinearsi con questa strategia, sarebbe in contraddizione con il suo impegno per una soluzione pacifica e pragmatica dei conflitti internazionali.
Un’Occasione per l’Italia
Questo incontro d’emergenza potrebbe rappresentare per Meloni un’opportunità di affermare una posizione distinta e di consolidare il ruolo dell’Italia come attore autonomo sulla scena internazionale. Potrebbe essere il momento per l’Italia di prendere una posizione propria, magari favorendo i negoziati di pace piuttosto che essere trascinata in una politica di scontro che non giova a nessuno.
In conclusione, la decisione di Meloni sarà un indicatore cruciale non solo della sua politica estera ma anche del grado di indipendenza che l’Italia è capace di mantenere, con lei al timone, all’interno della complessa rete di relazioni internazionali. Obbedire agli ordini di Macron significherebbe piegarsi a una visione dell’Europa che non tutti condividono. La speranza è che Meloni scelga la via della diplomazia e dell’indipendenza, dimostrando che l’Italia non è una pedina nelle mani del “piccolo Napoleone”.
Certo che la SmelonA ci va, ci va eccome, altrimenti poi verrà esclusa dalla manovalanza che sarà chiamata per effettuare le pulizie di primavera prossime a venire
Mah, oggi che è una bella giornata mi sento ottimista e, visto che Trump l’ha messo in culo ai bruxellesi e la Gioggia è l’unica leader ascoltata alla Casa Bianca, magari è proprio lei che va a dare ordini al primo frocetto di francia.
Son finiti i tempi in cui quei comunisti della merkel e di sarkofaghi ridevano di Silvio Berlusconi, sia lodato il Suo Nome, pur essendo solo due pagliacci.
NB: per chi l’avesse dimenticato o mai saputo, Silvio Berlusconi fu l’artefice degli Accordi di Pratica di Mare del 2002 dove la n.a.t.o. e la Russia si alleavano cancellando definitivamente la Guerra Fredda e il pericolo di un conflitto globale, Berlusconi il puttaniere fu capace di costruire un futuro per l’europa ma i massoni lo fecero fuori perchè volevano rubare di più…