L’Imam dei Fratelli Musulmani al funerale di Bergoglio

Roma, 24 aprile 2025 – L’islamizzazione dell’Italia con i buoni uffici dei traditori in Vaticano: il presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia (UCOII), Yassine Lafram, ha annunciato che sarà presente ai funerali di Papa Francesco, in programma il 26 aprile. L’UCOII, che ha ricevuto 30 milioni di euro dalla Qatar Charity, un ente legato ai Fratelli Musulmani, rappresenta un’organizzazione che in diversi Paesi è stata dichiarata terroristica, e che “in Italia e in Europa spinge per l’Islam politico con i propri fondi”. Questo è un affronto al lutto nazionale e un segnale chiaro: l’Islam politico sta conquistando l’Italia, persino nel cuore della cristianità.

L’UCOII e i Fratelli Musulmani: un piano per l’Islam politico

L’UCOII ha ricevuto 30 milioni di euro dalla Qatar Charity, ente dei Fratelli Musulmani. La Fratellanza Musulmana è stata dichiarata organizzazione terroristica in diversi Paesi: in Italia e in Europa, spinge per l’Islam politico con i propri fondi. Fondata nel 1990 ad Ancona, l’UCOII gestisce circa 80 moschee e 300 luoghi di culto abusivi, con una forte influenza dei Fratelli Musulmani, un movimento che promuove la Sharia e l’islamizzazione globale. La presenza di Lafram ai funerali di Bergoglio, è un simbolo della loro arroganza: l’Islam politico non si ferma nemmeno di fronte alla morte del Papa, e i fondi del Qatar stanno comprando il nostro Paese, come dimostrato dal Qatargate.

L’islamizzazione avanza: un’Italia sotto assedio

Mentre Roma sotterra Papa Francesco, l’Islam avanza senza sosta. A Torino, i “maranza” musulmani bruciano vivi i senzatetto; a Luino e Domodossola, le donne subiscono il Taarrush Gamea; a Roma, turisti gay sono stati aggrediti con spray urticante; a Monfalcone, Bou Konate si candida con un partito islamico; a Bergamo, una nuova moschea sarà finanziata dal Qatar. In Italia, migliaia di “centri culturali” sono fuorilegge: solo 12 moschee sono regolari. Comunisti e palestinesi minacciano guerriglia il 25 aprile a Roma, profanando il lutto nazionale, mentre a Milano una bambina pakistana è stata costretta al burqa a scuola. L’Islam politico, finanziato dal Qatar, sta colonizzando l’Italia, e la presenza dell’UCOII ai funerali di Bergoglio è il sigillo di questa conquista.

Azzerare l’immigrazione e fermare l’Islam politico: salviamo l’Italia!

Azzeriamo l’immigrazione islamica regolare – basta ingressi, basta permessi – e sospendiamo le elezioni nei comuni a rischio come Monfalcone. Il governo nomini i sindaci e invii l’esercito a Roma: serve una ripresa manu militari del territorio. Chiudiamo le moschee abusive e quelle regolari, simboli di conquista. L’UCOII, con i suoi fondi qatariani, rappresenta un’Islam che vuole sottometterci: non possiamo permetterlo, soprattutto durante il lutto per Papa Francesco. Se non fermiamo l’Islam politico, l’Italia diventerà un califfato. Svegliamoci, ora!

Il presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia (Ucoii) ha annunciato che sarà presente ai funerali di Bergoglio.

L’Ucoii ha ricevuto 30 milioni di euro dalla Qatar Charity, ente dei Fratelli Musulmani.

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— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 24, 2025