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Branchi di maranza sciamano nelle nostre città con l’unico scopo di picchiare italiani e molestare italiane

Piacenza, Maranza di Seconda Generazione Aggrediscono Due Ragazzi: È un Attacco alla Nostra Civiltà!

Piacenza, 29 aprile 2025 – La notte tra sabato e domenica, il centro storico di Piacenza è stato teatro di un’aggressione brutale: due ventenni, S. e un amico, sono stati presi a pugni da una banda di maranza minorenni, giovani di seconda generazione di origine nordafricana, nei pressi di via Cittadella. L’episodio, avvenuto verso l’1:30, è l’ennesima prova che i maranza sono una minaccia per la sicurezza degli italiani, un vero e proprio attacco alla nostra civiltà. È ora di dire basta a questa immigrazione che genera solo violenza e caos!

S., 26 anni, racconta un’esperienza da incubo: “Sono gruppi organizzati. Ne sono certo. Non hanno uno scopo, solo quello di veder soffrire il primo che gli passa davanti”. Mentre rientrava a casa dopo una serata tranquilla, S. e il suo amico sono stati accerchiati da una dozzina di maranza, appena usciti da un locale. “Dal modo di parlare e dall’aspetto non avevano 18 anni. Mi ha stupito come abbiano agito senza quasi parlare, con gesti che solo loro capivano. Una controcultura della violenza”, spiega S., ancora sotto shock. I due sono stati aggrediti senza motivo: “Non volevano soldi o telefonini. Solo farci male. Poteva capitare a chiunque”. S. è stato colpito con un pugno in faccia, mirato alla mascella, mentre l’amico ha subito lo stesso trattamento. “Sanno dove colpire e come farlo”, aggiunge.

Tornando un attimo a Piacenza, due 20enni sono stati aggrediti e pestati da una banda di “maranza” minorenni. pic.twitter.com/mJ6D5nZeDv

— Francesca Totolo (@fratotolo2) April 29, 2025

Il branco, dopo l’aggressione, si è allontanato con spavalderia verso piazza Cavalli, senza timore di conseguenze. S. è dovuto ricorrere a medico e dentista per le ferite al volto, ma ciò che lo inquieta di più è la consapevolezza che via Cittadella, un tempo una tranquilla strada del centro, sia ora un “posto sbagliato”. Questi maranza, spesso figli di immigrati nordafricani, non si integrano: vivono di violenza gratuita, come dimostrato a Roma, dove una gang nordafricana ha devastato auto a Don Bosco, o a Milano, con 14 aggressioni in una notte. Da Lucca a Sesto Calende, i loro attacchi sono un bollettino di guerra.

È un’emergenza nazionale: i maranza di seconda generazione stanno dichiarando guerra alla nostra società, e lo Stato, con la sua inerzia, è complice. Basta con i ricongiungimenti familiari che portano famiglie problematiche e con l’immigrazione non europea che genera questi criminali! Serve azzerare gli arrivi, procedere con rimpatri forzati e pene durissime. I cittadini di Piacenza meritano di camminare senza paura, non di essere aggrediti da bande che vogliono solo “fare male”. Fuori i maranza dall’Italia, ora!