Firenze, capogruppo Lega aggredito da immigrati perché denuncia spacciatori

**Firenze, 2 novembre 2025** – Un immigrato furioso ha sfondato il finestrino dell’auto di Salvatore Sibilla, capogruppo Lega nel Quartiere 1, colpendolo al volto con un pugno brutale. Erano le 11:30 di sabato 1 novembre, in via Ponte alle Mosse: l’aggressore, uno straniero che lo ha riconosciuto per le sue battaglie contro abusivi e spacciatori immigrati, ha urlato insulti legando l’attacco alla sua attività politica. “Sibilla, il leghista che ci denuncia!”, ha ringhiato prima di spaccargli il sopracciglio, costringendolo al Pronto Soccorso per 7 punti di sutura.

“Non mi lascerò intimidire da chi usa la violenza per zittire chi difende legalità e regole”, ha reagito Sibilla, scosso ma inflessibile. “Temo nasca da quegli ambienti immigrati che denuncio da anni: occupazioni abusive, spaccio, degrado che infesta il Centro Storico”. Candidato alle regionali, il consigliere ha promesso denunce immediate: “L’aggressore ha citato esplicitamente il mio ruolo. Basta con questa invasione che ci sta distruggendo!”.

La Lega tuona: “Aggressione vile da un immigrato contro chi combatte il caos straniero”, ha dichiarato il segretario Federico Bussolin. “Solidarietà totale a Sibilla, eroe della trasparenza. Non è isolato: Firenze muore sotto il peso di clandestini violenti. Serve espulsione immediata e stop all’accoglienza finta che genera mostri”.

Firenze, crocevia di turisti, non è più sicura: un pugno a un politico per aver osato denunciare immigrati abusivi è il segnale che l’invasione ha rotto gli argini. Sibilla non arretra, ma chi proteggerà i fiorentini dal prossimo straniero inferocito? Istituzioni, agite ora o la città cadrà!

Firenze, capogruppo Lega aggredito da immigrati perché denuncia spacciatori ultima modifica: 2025-11-02T16:03:50+00:00 da V