Natale Sotto Assedio: Presepi Mutilati, Bruciati e Cancellati in Tutta Italia

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### Natale Sotto Assedio: Presepi Mutilati, Bruciati e Cancellati in Tutta Italia – La Guerra all’Identità Cristiana Importata con l’Immigrazione Regolare Islamica, Urgente Azzerare i Flussi Prima che le Nostre Tradizioni Siano Eliminate per Sempre!

Italia, dicembre 2025. L’ultimo oltraggio arriva da Brescia, 18 dicembre: un uomo vandalizza il presepe sotto il porticato del Palazzo della Loggia, danneggia la statua di un pastore tranciando un braccio, e durante l’atto inneggia ad Allah – grida che gli inquirenti stanno verificando, ma che puzzano di odio religioso importato. Polizia Locale lo ferma dopo colluttazione: aggredisce agenti, arrestato per resistenza. Non “balordo”: è jihad culturale, “Allah Akbar” mentre mutila simbolo cristiano.

Il Natale cristiano non è più una festa: è un campo di battaglia. Da nord a sud, presepi vandalizzati, casette di Babbo Natale date alle fiamme, addobbi distrutti, Gesù Bambino mutilato con braccia tranciate. Non “ragazzate” o “balordi”: è un odio sistematico, importato con l’immigrazione regolare da paesi islamici, dove il Natale è considerato “haram”, idolo pagano da eliminare. L’Italia – un tempo culla del Cristianesimo – vede le sue radici decapitate, mentre la sinistra esulta per “inclusione” e toghe rosse proteggono i vandali radicali.

Riassumiamo l’assedio:

– **Brescia (18 dicembre)**: presepe Piazza Loggia vandalizzato, statua pastore mutilata – autore inneggiava ad Allah, arrestato per resistenza.

– **Lugo (Ravenna, 17 dicembre)**: presepe Pavaglione mutilato – Gesù Bambino braccia tranciate, Madonna lesionata. Parroco lascia mutilato: “Gesù offre amore anche a chi si prende gioco di lui”.

– **Scandiano (16 dicembre)**: casetta Babbo Natale bruciata da incendiario seriale.

– **Stradella e Romano di Lombardia (14 dicembre)**: “maranza” rovesciano banchi mercatino usato, distruggono addobbi, schiaffeggiano anziano. Al Gulliver “finimondo”.

– **Savona (12 dicembre)**: amministrazione PD vieta presepe in Comune per “non offendere altre confessioni”.

– **Reggio Emilia e Magliano (fine novembre)**: Gesù cancellato da canti natalizi scolastici per “laicità”.

– **San Gimignano (8 dicembre)**: presepe vivente devastato, statuine profanate, orecchio mozzato all’asinello – “decapitazione rituale”.

Pattern inequivocabile: dove arrivano flussi regolari islamici (500.000 triennali Meloni, 70% da paesi islamici), Natale è bersaglio. Vandali importati o figli di: inneggiano Allah mentre mutilano Gesù, bruciano casette, devastano addobbi. Non casuale: Islam considera raffigurazioni “shirk”, Natale offesa.

La sinistra? Complice: Pd vieta presepi comunali (Savona), censura Gesù canti (Reggio), esulta per imam pro-Hamas liberi (Shahin scarcerato, 15 dicembre). Toghe rosse: bloccano espulsioni, liberano radicali.

Conseguenze: Natale cancellato. Presepi mutilati/bruciati, casette in fiamme, addobbi distrutti. Bimbi italiani crescono senza radici, musulmani imparano supremazia.

Demografia: fertilità musulmana 2,8 vs 1,2 italiana. 60-70.000 nati annui da paesi islamici. Entro 2050: 12-15 milioni musulmani, Natale haram per legge.

Urgente: azzerare immigrazione regolare da paesi islamici. Zero permessi, abrogare ricongiungimenti, remigrazione maschi radicali.

Natale sotto assedio: non vandalismo, guerra culturale.

Italia: difendi presepi, difendi Cristo.

Azzeriamo flussi: ora!

Prima che Gesù mutilato sia solo inizio.

Prima che Natale sia vietato.

Prima che sia troppo tardi.

Svegliamoci: l’Italia è cristiana. O muore sostituita.