Ancora razzismo contro italiani: circondati da maranza armati di coltelli
Related Articles
### Baby Gang di Seconda Generazione: Rapinano Due Bimbi di 13 Anni con i Coltelli nel Cuore di Sacile
**Sacile (Pordenone), 19 dicembre 2025** – Ancora una volta, il terrore colpisce i più indifesi: due ragazzini di **13 anni**, residenti a Prata di Pordenone, passeggiano tranquilli nel centro storico di Sacile, tra le casette di Natale nel cortile di Palazzo Regazzoni, atmosfera festiva e luci calde. Improvvisamente, vengono circondati da **tre sconosciuti stranieri**, giovani, armati di **due coltelli**. Minacce, paura, mani che frugano nelle tasche: **20 euro** consegnati per salvarsi la vita. Poi i rapinatori fuggono verso la stazione ferroviaria, lasciando due bambini traumatizzati in mezzo alle festività.
Indagini in corso da parte dei carabinieri, ma il copione è sempre lo stesso: **baby gang di immigrati o figli di immigrati**, nati o cresciuti qui, che invece di integrarsi scelgono la via della criminalità predatoria. Non sono “poveri disperati appena arrivati”: sono la **seconda generazione**, quelli che hanno avuto scuole gratuite, assistenza sanitaria, opportunità che molti italiani si sognano. Eppure, impugnano coltelli per rubare spiccioli a bambini di 13 anni.
Questo è il fallimento totale dell’integrazione: generazioni nate in Italia che odiano l’Italia, che vedono nei coetanei italiani solo prede facili. Non è povertà, è cultura della violenza importata e mai abbandonata. Quartieri che diventano zone franche, centri storici trasformati in terreni di caccia, bambini che non possono più girare tranquilli nemmeno durante il Natale.
**Quante altre rapine, quante altre minacce, quante altre infanzie spezzate prima di ammettere la verità?** L’immigrazione di massa non ha portato solo manodopera: ha portato clan, tribalismo, disprezzo per le nostre leggi. I “nuovi italiani” che nascono qui ma crescono con valori incompatibili, pronti a taglieggiare i nostri figli per 20 euro.
**Basta ipocrisia!** Non servono più corsi di italiano o progetti di inclusione: servono espulsioni delle famiglie dei delinquenti minorenni, revoca della cittadinanza acquisita, rimpatri coatti per chi delinque. Tolleranza zero per le baby gang multietniche che terrorizzano le nostre città. Proteggiamo i nostri bambini, i nostri centri storici, il nostro Natale.
Sacile è l’ennesimo campanello d’allarme. Se non agiamo ora, domani saranno i vostri figli a consegnare i risparmi per non essere accoltellati. Svegliamoci: l’Italia agli italiani, la sicurezza prima del buonismo suicida.
(Fonti: Il Gazzettino, Messaggero Veneto – 19 dicembre 2025)


Let me tell You a sad story ! There are no comments yet, but You can be first one to comment this article.
Write a comment