Related Articles

• Italiani accoltellati da branco africani a processione: arrestato togolese 0 18.Nov
• Caccia agli ebrei anche ad Anversa: islamici fuori controllo – VIDEO 0 11.Nov
• Giovani pestano immigrato molesto e la folla approva – VIDEO 2 29.Ott

Lucca, Terrore in Centro: Anziano di 78 Anni Accoltellato e Rapinato da Maranza, Basta con Questi Immigrati Violenti!

Lucca, una città che dovrebbe essere sinonimo di pace e bellezza, è stata teatro di un crimine brutale che dimostra quanto l’immigrazione incontrollata stia trasformando le nostre strade in luoghi di paura. La sera del 15 aprile 2025, intorno alle 22:45, un anziano di 78 anni, Vinicio Fruzzetti, presidente dell’Associazione donatori organi e volontario della Misericordia, è stato aggredito mentre portava a spasso il suo cane in via del Battistero, nel cuore del centro storico. Alcuni “maranza”, giovani immigrati di seconda generazione, lo hanno avvicinato con arroganza, chiedendo soldi con insistenza. Al suo coraggioso rifiuto, lo hanno accoltellato tre volte alla spalla e rapinato del borsello, lasciandolo in una pozza di sangue. Questo non è solo un crimine: è un oltraggio alla nostra civiltà, e l’ennesima prova che gli immigrati violenti stanno distruggendo l’Italia!

Secondo quanto ricostruito, i tre aggressori, due 17enni “nuovi italiani” e una ragazza di 14 anni viareggina, hanno agito con una ferocia inaudita. Non si sono limitati a chiedere denaro: al rifiuto dell’anziano, hanno estratto un coltello e lo hanno colpito senza pietà, mirando persino alla gola, come se la vita di un uomo che ha dedicato anni al volontariato non valesse nulla. Dopo averlo ferito gravemente, gli hanno rubato il borsello con pochi spiccioli e sono fuggiti, abbandonandolo a terra. Solo le grida di alcuni passanti hanno fatto arrivare i soccorsi del 118, che lo hanno trasportato in codice rosso all’ospedale San Luca di Lucca, dove è stato refertato con una prognosi di 41 giorni. Fortunatamente, non è in pericolo di vita, ma il trauma fisico e psicologico che ha subito è indelebile. La polizia ha denunciato i tre responsabili alla Procura dei Minori per rapina e lesioni gravi, ma questo non placa la nostra rabbia: perché questi delinquenti erano liberi di agire?

Questi “maranza” rappresentano il fallimento totale dell’integrazione. Cresciuti in Italia, non hanno assorbito i nostri valori, ma solo un senso di impunità e disprezzo per chi li ha accolti. Non hanno esitato ad accoltellare un anziano indifeso, un uomo che a 78 anni dovrebbe poter passeggiare con il suo cane senza temere per la propria vita. E tutto questo per pochi spiccioli! È un insulto alla dignità di Lucca, una città che non merita di essere ostaggio di immigrati che portano solo violenza e degrado. Quante altre vittime ci saranno prima che qualcuno faccia qualcosa? Quanti altri anziani, donne, bambini dovranno soffrire per colpa di questi criminali stranieri che non hanno alcun diritto di stare qui?

Lo Stato è complice di questo scempio. Perché non si rimpatriano i genitori di questi teppisti? Perché si permette a individui del genere di restare in Italia, sapendo che sono una minaccia per tutti? L’immigrazione selvaggia ha trasformato le nostre città in giungle, dove i nostri anziani, che hanno costruito questo Paese con il loro sudore, non possono nemmeno uscire di casa senza rischiare la vita. Basta con il buonismo, basta con le scuse! Serve un’azione durissima: espulsione immediata per tutti gli immigrati che delinquono, chiusura delle frontiere e pene esemplari che facciano capire che l’Italia non è il loro terreno di caccia. A chi difende ancora questa accoglienza suicida, chiediamo: vi sentite fieri di sapere che un uomo di 78 anni è stato accoltellato per pochi spiccioli da “nuovi italiani” che odiano tutto ciò che rappresentiamo? Lucca non si piega, e noi non ci arrenderemo: fuori gli immigrati violenti, prima gli italiani, sempre!