Giornalista marocchina in Italia: prenderemo il potere tra una generazione
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### Minaccia Aperta: Giornalista Marocchina Annuncia la Sostituzione Etnica degli Italiani – “Quell’Appuntamento Arriverà”
**Karima Moual, voce influente della comunità immigrata, non usa giri di parole: il tempo degli italiani autoctoni è finito**
In un post choc pubblicato oggi su X, la giornalista marocchina naturalizzata italiana Karima Moual ha lanciato una vera e propria minaccia demografica agli italiani. Rispondendo alle destre che denunciano la “sostituzione etnica”, Moual non solo non nega il fenomeno, ma lo rivendica apertamente come inevitabile e imminente.
Le frasi più inquietanti, evidenziate da molti utenti, sono inequivocabili:
> “Ma fino a quando? Almeno per una generazione se possono. Sanno già quanti sono i naturalizzati e quanti sono i nati in Italia. Stiamo parlando di comunità giovani. E se per i primi ci si ingegna per limitare gli spazi acquisibili, per i secondi sarà difficile. Il tempo è galantuomo, e **quell’appuntamento arriverà**.”
Parole che suonano come una sentenza: la generazione attuale di italiani potrà forse resistere, ma la prossima no. Grazie alle naturalizzazioni di massa, alle nascite nelle comunità immigrate (molto più giovani e fertili) e alla progressiva acquisizione di diritti politici, il potere passerà inevitabilmente nelle mani di chi oggi è minoranza.
La giornalista Francesca Totolo ha immediatamente rilanciato il post con un commento sarcastico ma drammaticamente realistico:
> “Ti prego @karimamoual! Smettila di dare ragione ai ‘razzisti’ che parlano di invasione e di sostituzione etnica, prevedendo la presa di potere delle comunità allogene dopo la loro naturalizzazione.”
Un’ironia amara che mette a nudo la verità: quando chi è accusato di “complottismo” viene confermato proprio da una delle voci più rappresentative dell’immigrazione, il dibattito cambia natura.
**I numeri confermano la profezia**
Karima Moual non parla a vanvera. Sa perfettamente di cosa parla:
– Nel 2024 sono state concesse **217.000 nuove cittadinanze italiane**, record assoluto, principalmente a cittadini marocchini, albanesi, bangladeshi, pakistani e nigeriani.
– I nati da entrambi i genitori stranieri sono ormai il **13,7% del totale**, mentre oltre il 22% delle nascite ha almeno un genitore straniero.
– Le comunità musulmane e africane hanno un’età media di 15-20 anni inferiore a quella degli italiani autoctoni e tassi di fecondità ancora superiori (anche se in calo).
– Entro il 2040, secondo le proiezioni Istat e ONU, un terzo della popolazione under-30 avrà origini immigrate non europee.
Tradotto: tra venti-trent’anni, l’elettorato giovane sarà in gran parte composto da “nuovi italiani” di seconda generazione, cresciuti in contesti culturali spesso lontani da quello italiano tradizionale. E come esulta la stessa Moual, per gli italiani “sarà difficile” limitare l’accesso al potere degli invasori.
**Non è più teoria: è una dichiarazione di intenti**
Ciò che rende il post di Karima Moual terrificante non è solo la freddezza dell’analisi demografica, ma il tono di inevitabilità trionfale. Non c’è rabbia, non c’è odio: c’è la sicurezza di chi sa che “il tempo è galantuomo”. È la voce di chi si sente già parte della futura maggioranza e considera il passaggio di potere un semplice appuntamento con la storia.
Mentre i media mainstream continuano a bollare come “razzista” chiunque denunci la sostituzione etnica, una giornalista di origine marocchina – spesso invitata in TV come voce “moderata” dell’immigrazione – la conferma senza mezzi termini.
**L’Italia si sveglia o si arrende?**
Se queste parole fossero uscite dalla bocca di un politico italiano di destra, sarebbero state denunciate per istigazione all’odio razziale. Invece provengono da una rappresentante della comunità immigrata e vengono tollerate nel silenzio generale.
Il messaggio è chiaro: la sostituzione non è una teoria del complotto, è un progetto percepito come inevitabile da chi ne beneficerà. E “quell’appuntamento” – un presidente del Consiglio nero o musulmano, quartieri e città a maggioranza non europea, leggi ispirate a sensibilità culturali diverse – si avvicina ogni giorno di più.
Gli italiani hanno ancora una generazione per reagire: politiche familiari aggressive per rilanciare la natalità autoctona, stop alle naturalizzazioni facili, controllo reale dei flussi migratori. Altrimenti, come profetizzato da Karima Moual, quell’appuntamento arriverà davvero.
E allora sarà troppo tardi per lamentarsi.
“Quell'appuntamento arriverà”
Ti prego @karimamoual!
Smettila di dare ragione ai “razzisti” che parlano di invasione e di sostituzione etnica, prevedendo la presa di potere delle comunità allogene dopo la loro naturalizzazione. pic.twitter.com/WVw6pmR6wH
— Francesca Totolo (@fratotolo2) December 19, 2025


Fanculo conquistati dai marocchi!
Le “marocchinate” non hanno insegnato niente!
Sinistri akkoglioni di merda in primis!