Violenze a Milano: arrestato dieci cittadini stranieri

Coltelli e spray al peperoncino contro cittadini indifesi: espelliamoli tutti e riprendiamoci la città!
Milano, 11 marzo 2025 – È un bollettino di guerra che fa ribollire il sangue: la Polizia ha arrestato e fermato dieci cittadini stranieri, tra i 18 e i 25 anni, per una serie di rapine violente che hanno trasformato le strade di Milano in un incubo negli ultimi giorni. Coltelli, spray al peperoncino, pestaggi: questi predatori, quasi tutti nordafricani, hanno seminato terrore dalla metro Cimiano al bus della linea 90, lasciando vittime ferite e cittadini atterriti. È l’ennesimo schifo: con milioni di immigrati che ci invadono Milano è ostaggio di bande straniere.

Dieci stranieri violenti: un assalto alla città

La Squadra Mobile ha inchiodato sei egiziani per una rapina il 28 febbraio alla fermata Cimiano della MM2: un 35enne italiano, accerchiato e derubato di una catenina d’oro, è finito con il perone fratturato. Coltelli e taglierini trovati addosso ai fermati, nascosti in un covo abusivo vicino alla Fiera di Rho. Poi, un 35enne algerino sul bus 90: spray al peperoncino in faccia a un passeggero per rubargli il portafoglio. Altri arresti a Quarto Oggiaro e Porta Ticinese: una scia di sangue e caos. Come può Milano, capitale economica, essere ridotta a terreno di caccia di questi stranieri?

Un’orda che ci massacra: immigrati ovunque

Con milioni di immigrati che ci strangolano, le strade sono un campo di battaglia: a Busto Arsizio un 15enne è pestato da venti balordi, a Milano una 15enne è sfregiata da nordafricani, a Genova un egiziano accoltella un capotreno e torna libero. A Reggio Emilia un marocchino attacca carabinieri, a Roma un tunisino tira un machete al Colosseo: è la stessa feccia che colpisce qui. La Cassazione risarcisce i clandestini della Diciotti, le toghe buttano 400 milioni in “gratuito patrocinio”: come può l’Italia tollerare che questi invasori ci violentino impuniti?

Polizia al limite, Ue complice: il degrado regna

La Polizia arresta, ma è una goccia nel mare: i dieci stranieri sono solo la punta dell’iceberg, mentre l’“Ordine di rimpatri europeo” della Ue blocca le espulsioni – solo il 20% se ne va. A Udine trovano coltelli nei centri, a Mestre il terrore dilaga: e le toghe rosse coccolano chi ci attacca. Il governo dorme: niente rastrellamenti, niente blocco navale, solo cittadini lasciati soli. Come può Milano resistere se la Ue ci incatena e i giudici proteggono questi delinquenti stranieri?

Espelliamoli e basta: Milano non è loro!

Dieci stranieri arrestati per rapine e violenze sono un urlo di allarme: Milano è sotto assedio, le sue strade un mattatoio di clandestini. Basta: usciamo dalla Ue e dalla CEDU, espelliamo ogni immigrato che delinque – egiziani, algerini, nordafricani, tutti fuori – con rimpatri di massa. Riformiamo le toghe pro-clandestini, ripuliamo la città. I milanesi meritano pace, non coltelli e spray al peperoncino. Sveglia, Italia: o cacciamo questi invasori, o Milano sarà la loro preda!

Violenze a Milano: arrestato dieci cittadini stranieri ultima modifica: 2025-03-11T12:06:39+00:00 da V