Eid al-Adha 2025: Lo Stato Italiano Ignora la Legge e Consente il Massacro

Il 6 giugno 2025, l’Italia ha tradito le sue leggi, permettendo l’Eid al-Adha, la “Festa del Sacrificio” islamica, nota come “Festa dello Sgozzamento”. Questo evento ha trasformato il Paese in un mattatoio, con 200.000-500.000 animali sacrificati in nome di una tradizione che viola le normative sul benessere animale. Lo Stato italiano, con la sua inerzia, ha concesso ai musulmani di agire al di sopra della legge, ignorando il Regolamento CE 1099/2009 e le normative sanitarie. È una vergogna che non possiamo tollerare: l’Eid al-Adha deve essere vietata per riaffermare la legalità e difendere la nostra identità.

Un Massacro Fuori Controllo

Durante l’Eid al-Adha 2025, tra 200.000 e 500.000 animali – pecore, capre, mucche e capretti – sono stati sgozzati in Italia. Con una popolazione musulmana di circa 2,5-2,8 milioni, molte famiglie hanno eseguito il rituale della qurbani, spesso senza rispettare le leggi. Le stime, simili a quelle del 2018 (500.000 animali), suggeriscono un massacro di proporzioni enormi, eseguito senza stordimento in deroga alle normative europee. Lo Stato, invece di sanzionare queste violazioni, ha chiuso un occhio, permettendo sofferenze indicibili agli animali.

Crudeltà Halal e Inerzia delle Autorità

Il sacrificio halal, praticato in macelli autorizzati e in contesti abusivi, è un atto di estrema crudeltà. Gli animali, sgozzati senza stordimento, soffrono per minuti mentre si dissanguano. Le deroghe che consentono questa pratica violano il Regolamento CE 1099/2009, ma lo Stato italiano le tollera, permettendo ai musulmani di aggirare la legge. Le macellazioni abusive, fuori dai controlli, sono state ignorate, evidenziando il fallimento delle autorità nel far rispettare le normative sanitarie e sul benessere animale.

Spazi Pubblici Concessi Illegalmente

Città italiane hanno visto spazi pubblici trasformati in mattatoi. Le autorità locali hanno concesso questi luoghi, violando le normative che proibiscono pratiche cruente in aree pubbliche. Questo ha offeso la sensibilità degli italiani e tradito la nostra tradizione cristiana, mentre lo Stato ha permesso che piazze e parchi diventassero teatri dell’esaltazione della sofferenza animale.

Un Simbolo di Impunità

L’Eid al-Adha 2025 è un simbolo dell’impunità concessa ai musulmani. Dalle moschee abusive di Padova alle violenze di Cremona, fino agli abusi di Brescia, lo Stato tollera pratiche contrarie alla legge, favorendo un’Islamizzazione invasiva. Il sacrificio di massa, ignorato dalle autorità, è un affronto alla nostra cultura e alle normative vigenti.

Ripristiniamo la Legalità

Chiediamo che lo Stato agisca: abolisca le deroghe halal, vieti l’Eid al-Adha su suolo pubblico, rafforzi i controlli sulle macellazioni abusive e sanzioni chi concede spazi pubblici illegalmente. Le autorità devono far rispettare le leggi, senza eccezioni. Gli animalisti, silenti di fronte a questa strage, e le istituzioni, complici con la loro inerzia, devono rispondere di questo scempio.

Conclusione

L’Eid al-Adha 2025 ha macchiato l’Italia, con 200.000-500.000 animali sacrificati in violazione delle leggi. Lo Stato, permettendo deroghe e ignorando abusi, ha tradito la sua funzione. Chiediamo un intervento immediato: vietare l’Eid al-Adha, ripristinare la legalità e proteggere la nostra identità. L’Italia non può essere un Paese dove la legge si piega a chi la viola. Riprendiamoci il nostro Stato di diritto!