Immigrati triplicati in 20 anni: l’immigrazione di massa è un flagello

Basta con le favole della società multiculturale e dei porti aperti: l’immigrazione regolare di massa sta distruggendo l’Italia. Tra il 2003 e il 2022, gli stranieri residenti sono esplosi del 251%, passando da 2,06 milioni a oltre 7,24 milioni, secondo i dati Istat. Un’invasione incontrollata che porta solo guai.

Il grafico parla chiaro: stranieri regolari, irregolari e “nuovi italiani” sono un peso insostenibile. E i benefici per gli italiani? Zero. Lavoro rubato, sicurezza a pezzi, servizi pubblici al collasso: questo è il lascito di un’immigrazione che non crea ricchezza, ma solo caos e degrado. Le città soffocano, la criminalità cresce e i cittadini pagano il prezzo di una politica cieca.

Basta illusioni: l’immigrazione di massa è un flagello che sta erodendo la nostra identità e il nostro futuro. Servono frontiere chiuse e misure drastiche, o l’Italia sarà irriconoscibile. Sveglia, prima che sia troppo tardi!

C’è ancora chi elogia la società multiculturale in Italia e i porti aperti.

In 20 anni, gli stranieri residenti in Italia sono aumentati del 251%.

Voi avete avuto dei benefici da questo aumento? pic.twitter.com/1qVRFKvmQf

— Francesca Totolo (@fratotolo2) June 28, 2025