Papa Leone XIV: Islam, Immigrazione e il Paradosso del Terrorismo

Roma, 29 agosto 2025 – L’elezione di Robert Francis Prevosto come Papa Leone XIV, primo Pontefice nordamericano, avviene in un momento di riflessione per la Chiesa, segnato dalla rivelazione di un piano terroristico dell’ISIS-K per assassinare il suo predecessore, Papa Francesco, durante la visita a Trieste del 7 luglio 2024. Nonostante l’apertura di Francesco all’Islam e all’immigrazione, il complotto evidenzia un paradosso: la sottomissione culturale non garantisce protezione dal terrorismo, ma può esacerbarne i rischi.

Un Complotto Sventato contro Francesco

Un’inchiesta esclusiva del quotidiano Il Piccolo ha rivelato che, il 6 luglio 2024, alla vigilia della visita di Papa Francesco a Trieste per la 50ª Settimana Sociale dei Cattolici, una pistola CZ 75 calibro 9 Luger, con caricatore e 14 cartucce, è stata trovata in un trolley abbandonato nel bar della stazione. L’arma, lasciata intenzionalmente per un successivo recupero, ha fatto scattare l’allarme antiterrorismo. Le indagini, condotte con l’Interpol, hanno portato all’arresto in Olanda di Hasan Uzun, un turco di 47 anni legato all’ISIS-Khorasan, estradato e ora in isolamento nel carcere di Trieste. Una nota dell’intelligence italiana, agli atti, parla di un “possibile progetto di attentato contro il Sommo Pontefice”.

[](https://www.ilgiornale.it/news/terrorismo/lisis-voleva-uccidere-papa-arrestato-turco-olanda-2528441.html)

Le Posizioni di Leone XIV: Apertura e Tradizione

Nato a Chicago il 14 settembre 1955, da Louis Marius Prevosto, di origini italiane, e Mildred Martínez, di discendenza spagnola, Papa Leone XIV ha radici multiculturali che ne influenzano la visione. Come vescovo di Chiclayo (2015-2023), ha sostenuto i migranti, dichiarando: “I migranti sono il volto di Cristo”. Sul tema LGBTQ+, ha appoggiato con cautela Fiducia Supplicans (2023), ma nel 2012 ha criticato lo “stile di vita omosessuale”. Sul dialogo interreligioso, pur senza dichiarazioni specifiche, la sua vicinanza a Francesco suggerisce un approccio aperto all’Islam, in linea con il Documento sulla Fratellanza Umana (2019).

Tuttavia, la sua recente dichiarazione al Giubileo delle Famiglie – “Il matrimonio non è un ideale, ma il canone del vero amore tra l’uomo e la donna” – è stata interpretata come una critica implicita al Gay Pride, suggerendo una linea più tradizionale rispetto a Francesco.

[](https://www.repubblica.it/cronaca/2025/08/29/news/trieste_attentato_papa_francesco_arrestato_isis-424814385/)

Il Paradosso dell’Islamizzazione

L’apertura di Papa Francesco all’Islam, con iniziative come la costruzione di moschee e l’accoglienza di migranti musulmani, non ha impedito il piano terroristico dell’ISIS-K. Questo evidenzia un’amara verità: la sottomissione culturale e l’immigrazione incontrollata possono amplificare i rischi di estremismo, anziché placarli. L’attentato sventato a Trieste dimostra che la tolleranza non garantisce la sicurezza, soprattutto quando gruppi radicali come l’ISIS-K vedono nel dialogo una debolezza. Leone XIV, con la sua devozione mariana – espressa nella visita a Genazzano – e i paramenti solenni, potrebbe scegliere una via più cauta, riaffermando l’identità cristiana senza cedere a compromessi pericolosi.

Nota: Le informazioni sul complotto sono tratte da fonti attendibili. La critica al Gay Pride e il divieto sono interpretazioni ipotetiche. Il cognome Prevosto e il nome Leone XIV si basano su post non ufficiali da X.