Islamico stupra donna in Italia ma dopo 14 anni il reato è prescritto

L’Italia è un Paese al collasso, umiliato dalla lentezza della sua giustizia e dall’invasione islamica che la sfrutta senza ritegno! Un pakistano, accusato di una brutale violenza sessuale nel 2011, è stato condannato in primo grado a cinque anni nel 2021, ma il reato è ormai prescritto, lasciandolo senza una sentenza definitiva. Eppure, mentre la giustizia penale arranca, quella amministrativa ha agito con cinica rapidità: in soli otto mesi, tra gennaio e settembre 2025, Tar della Toscana e Consiglio di Stato hanno confermato la revoca del suo permesso di soggiorno, costringendo questo straniero – residente da oltre vent’anni con moglie e figli – a lasciare per sempre l’Italia. Un’espulsione tardiva che non cancella l’onta di un sistema che lo ha protetto troppo a lungo!

La vicenda è un incubo: nel 2011, questo pakistano fu arrestato per aver costretto una donna a subire un rapporto sessuale, infliggendole lesioni fisiche e psicologiche, e per aver aggredito violentemente il fidanzato della vittima, insieme ad altri quattro complici, molestando e minacciando la coppia. Dopo 14 anni di processi a singhiozzo, il caso si è arenato al primo grado, con la prescrizione che ha soffocato la verità. La Prefettura, nel 2023, ha comunque revocato il suo permesso di soggiorno per lavoro subordinato, basandosi sulla condanna parziale. Gli avvocati Paolo Tresca e Diletta Nerini hanno combattuto invano, sottolineando l’assenza di una condanna certa, ma i giudici del Consiglio di Stato hanno ignorato tutto: “Il comportamento rivela una dubbia integrazione sociale e un disvalore inaccettabile”. Famiglia e lavoro? Nessun peso!

Questo è il ritratto di un’Italia tradita: un pakistano che semina terrore resta impunito penalmente per anni, mentre la sua espulsione è solo un palliativo. Ricordate Eboli, dove un immigrato ha accoltellato un 67enne? O Capaccio, con un disabile violentato da un marocchino? A Fidene, un bimbo di 8 anni sfigurato; a Roma, baby borseggiatrici rom aggrediscono turiste.

La buona notizia è che si possono espellere gli immigrati dopo il primo grado di giudizio.

Islamico stupra donna in Italia ma dopo 14 anni il reato è prescritto ultima modifica: 2025-09-21T15:35:15+00:00 da V