Costa Volpino, Sara uccisa da un ‘nuovo italiano’: “Famiglia perfettamente integrata”
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Arrestato un 19enne di origine indiana per omicidio volontario dai carabinieri di Clusone. A suo carico le autorità hanno raccolto “concordanti indizi di colpevolezza”. Non risultano indagate altre persone. L’indagato, uscito dalla caserma incappucciato e in manette”, verrà portato nel carcere di Bergamo.
Ci risiamo. Date la cittadinanza italiana agli assassini dei vostri figli.
L’immigrato arrestato è il più grande di tre figli maschi, perché si riproducono a spese nostre: “Il papà è un gran lavoratore – dicono due residenti -, la mamma è assunta in comune e sono perfettamente integrati. Il ragazzo non ha mai dato segni di squilibrio”.
Perfettamente integrati. Si prendono anche i vostri lavori. E uccidono i vostri figli.
L’essere più stupido è quello che distingue l’immigrato buono da quello cattivo a seconda del presunto grado di integrazione: non vengono a dirvelo che vogliono uccidervi.
L’immigrazione regolare uccide il nostro futuro.
“Dalle urla pensavo si trattasse di un incidente domestico. Pensavo fosse uscita dal bagno, che fosse scivolata e che avesse picchiato la testa”. Solo dopo il vicino di casa Andrea Gollinucci si è reso conto di cosa era realmente successo. “L’amica della vittima è uscita chiedendo aiuto e ho trovato la ragazza per terra insanguinata, con varie lacerazioni. Mi sono reso conto che era successo qualcosa prima, un’aggressione – aggiunge Gollinucci – anche vedendo le impronte di scarpe sulle scale”. “L’amica di Sara continuava a dire che erano in casa da sole loro due. La prima cosa a cui ho pensato è che ci fosse qualcuno di non conosciuto in casa” dice il vicino.
Fonti:
ANSA
Il Giorno
Bergamo News
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