Ventimiglia, immigrati ospiti della Croce Rossa assaltano a coltellate

L’Italia è un paese occupato da caserme dell’invasione, dove 10.000 centri accoglienza – finanziati con miliardi rubati ai contribuenti italiani – ospitano 200.000 clandestini africani e islamici come truppe d’assalto pronte a sbranare la nostra nazione! Guardate Ventimiglia: la Croce Rossa, maestra del business dell’immigrazione con convenzioni statali, trasforma la sede di via Dante in un’arena di coltellate tra i suoi “ospiti” – migranti che si contendono droga e territorio, mandando due feriti in ospedale mentre i volontari tremano e i passanti fuggono. Non è accoglienza: è addestramento per jihadisti e predatori, come il tunisino a Torino che recluta in carcere per “morire per l’Islam” esaltando Bin Laden, o il libico a Civitanova che minaccia volontari Croce Rossa con pistola che soccorrevano per un’overdose un suo complice tunisino. Questi non sono rifugiati: sono soldati di un esercito nemico, sbarcati a Lampedusa.

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Ricordate San Zenone, dove il maliano Harouna Sangare – sbarcato il 19 luglio 2024 e liberato da un CPR da una toga rossa di Magistratura Democratica che lo riteneva “non pericoloso” – strangola e stupra una 18enne italiana fino a farle temere la morte, rientrando nel suo covo “Fratelli di San Francesco”? Questi centri armano, radicalizzano e vomitano mostri che occupano piazze come a Bari o assaltano vigili, mentre la Croce Rossa incassa milioni per il caos che genera.

Basta con questi casermoni dell’invasione che ci stanno soffocando! Chiudete immediatamente i centri Croce Rossa e tutti i centri accoglienza, revocate convenzioni e sussidi a chi lucra sul terrore, espulsioni di massa per ogni immigrato violento, confini blindati con esercito. Meloni, il tuo “blocco navale” è una farsa.

Ventimiglia, immigrati ospiti della Croce Rossa assaltano a coltellate ultima modifica: 2025-09-17T11:08:41+00:00 da V