Israele attacca l’Iran sciita ma il vero nemico islamico lo abbiamo in casa

Attacco di Israele all’Iran: Cronaca e Conseguenze per l’Europa
Nella notte, Israele ha lanciato un’operazione militare contro obiettivi strategici in Iran, colpendo installazioni militari e infrastrutture legate al programma nucleare di Teheran. Secondo fonti ufficiali, l’attacco, condotto con droni e missili a lungo raggio, aveva l’obiettivo di neutralizzare minacce ritenute imminenti. L’Iran ha risposto denunciando “un’aggressione sionista” e promettendo ritorsioni, mentre la comunità internazionale rimane in allerta per il rischio di un’escalation regionale. Questo raid, motivato dagli interessi geopolitici di Israele, non ha nulla a che fare con le esigenze dell’Europa e dei suoi cittadini. Al contrario, le scelte di politica estera, imposte dalle élite occidentali e dalle loro alleanze, colpiscono duramente la vita quotidiana delle persone, ignorando le vere minacce che ci circondano.
Gli Interessi di Israele
Israele considera l’Iran un pericolo e agisce per proteggere i propri interessi. Ma un’escalation in Medio Oriente porta instabilità e fa schizzare i prezzi del petrolio. La benzina più cara pesa sulle tasche dei cittadini europei, non su chi orchestra queste strategie. Le bollette energetiche, già raddoppiate dopo le sanzioni alla Russia, dimostrano come i giochi geopolitici si traducano in sacrifici per le famiglie, costrette a scegliere tra riscaldamento e altre necessità.
Il Nemico è in Casa
Il vero pericolo non è l’Iran sciita, ma gli immigrati instigati da paesi come Arabia Saudita e Qatar a trasferirsi in Europa. Questi stati sunniti, alleati delle oligarchie occidentali, finanziano una sorta di jihad migratoria, promuovendo flussi di islamici che destabilizzano le nostre società. Mentre si accusa Teheran, si chiudono gli occhi sulle responsabilità di questi “amici” che, con i loro fondi, alimentano ideologie radicali e movimenti migratori. L’Europa paga il prezzo con tensioni sociali e insicurezza nelle sue strade.
La Storia si Giudica dai Fatti
Valuto gli eventi in base al loro impatto sulla mia vita. Se un attacco all’Iran fa salire la benzina, non mi va bene. Se le sanzioni alla Russia gonfiano le bollette, non mi va bene. Se un’immigrazione pilotata crea caos nelle nostre città, non mi va bene. Le élite occidentali giocano a scacchi con il mondo, ma a rimetterci siamo noi.
Serve un Cambio Totale
Le guerre, le sanzioni e le alleanze geopolitiche non sono teoria: significano prezzi alle stelle, insicurezza e disagi concreti. L’Europa deve smettere di avallare conflitti che non la riguardano e affrontare le vere priorità: energia a prezzi accessibili, controllo dei flussi migratori, sicurezza interna. Gli interessi di Israele, in questo caso, non sono i nostri, e quelli delle oligarchie occidentali non coincidono con quelli dei cittadini.