Azzerare l’immigrazione islamica regolare: ora o mai più!

Questo terrorista legato all’ISKP è solo la punta dell’iceberg di una minaccia islamica fuori controllo. Il govrno, con una politica migratoria deirante, apre le porte a questi invasori, mentre le espulsioni sono un goccio d’acqua in un mare di arrivi. Basta! Serve azzerare l’immigrazione regolare islamica e deportare chi minaccia la nostra sicurezza. L’Italia non può essere la loro base terroristica!

Il terrorista espulso da Trieste il 16 giugno 2025 è un cittadino straniero di 30 anni, emerso per i suoi pericolosi legami con ambienti dell’estremismo islamico affiliati all’organizzazione terroristica ISKP (Stato Islamico del Khorasan), nota per pianificare attentati in Europa. Dopo aver richiesto asilo a Trieste, la sua richiesta è stata respinta, e successivamente è stato trattenuto nel CPR di Gradisca in attesa di rimpatrio, dove le autorità hanno monitorato la sua attività. Le indagini hanno rivelato la sua adesione a ideologie radicali, con contatti online che lo collegavano a reti jihadiste, e un profilo psicologico instabile, segnato da un’intensa radicalizzazione durante la detenzione. Considerato una minaccia imminente per la sicurezza nazionale, è stato deportato con un provvedimento del Ministero dell’Interno, ma il suo caso evidenzia la vulnerabilità del sistema di accoglienza di fronte a infiltrazioni terroristiche.