Allarme a Mestre: Islam incostituzionale, chiudiamo moschee e azzeriamo l’immigrazione islamica!

Mestre, 30 giugno 2025 – È allarme! Nel quartiere Piave di Mestre, dove i musulmani rappresentano già il 20% della popolazione, sono comparsi volantini agghiaccianti che invitano gli italiani a convertirsi all’Islam, un assalto alla nostra identità che non possiamo più tollerare! Come riportato da *Il Gazzettino*, questi manuali di proselitismo, distribuiti casa per casa da un certo Imran, sono un’azione premeditata per imporre la sharia e minare la nostra Costituzione. Se a Mestre, con questa percentuale, osano già tanto, cosa succederà quando, grazie ai decreti flussi della Meloni, i musulmani raggiungeranno il 20% a livello nazionale? È una minaccia che deve essere fermata subito!

Questi volantini non sono un gesto innocente, ma un attacco deliberato alla nostra sovranità! Imran minaccia apertamente: “Nel giorno del giudizio Allah mi chiederà se ho consegnato il suo messaggio agli italiani, e io risponderò ‘Sì Allah’,” un ricatto spirituale che viola ogni principio di libertà religiosa sancito dalla nostra Costituzione. L’Islam, con la sua ideologia totalitaria, si dimostra incompatibile con i valori democratici italiani, e il suo proselitismo aggressivo a Mestre ne è la prova schiacciante. Le moschee, che fungono da centri di propaganda e radicalizzazione, devono essere chiuse immediatamente, prima che diventino fortezze di un’occupazione militare!

I residenti di Mestre sono giustamente terrorizzati! Giovanna Luzzi del “Coordinamento Cittadini Quartiere Piave” ha denunciato questa invasione, sottolineando che l’Islam, senza accordi ufficiali con lo Stato, non ha alcun diritto di imporre la sua presenza. Questo episodio si somma a una catena di orrori: a Gelnhausen nove ragazze sono state aggredite da siriani in piscina; a Cervignano d’Adda una giovane è stata brutalizzata dal fidanzato tunisino. L’immigrazione islamica porta solo violenza e sottomissione, e se a Mestre osano convertire non ancora con la forza, cosa faranno quando saranno milioni grazie ai flussi legali?

La Meloni e i suoi decreti flussi stanno spalancando le porte a questa catastrofe! Mentre il popolo italiano ha gridato NO all’80% nel referendum sulla cittadinanza facile, i traditori come Tajani spingono lo ius scholae e il PD, con Schlein, si allea al ‘partito islamico’. Se a Mestre, con il 20% di musulmani, assistiamo a un’invasione culturale, cosa accadrà quando questa percentuale si espanderà a livello nazionale? Le moschee diventeranno centri di potere parallelo, e la nostra società sarà schiacciata da un’ideologia ostile che rifiuta l’integrazione!

Basta con questa follia! L’Italia deve reagire con urgenza: chiusura immediata di tutte le moschee, messa al bando dell’Islam come religione incostituzionale, e azzeramento totale dell’immigrazione islamica regolare. Non possiamo permettere che il nostro paese diventi una prigione islamica! Chi ci governa deve ascoltare il grido di allarme dei cittadini e agire ora, prima che la nostra cultura, la nostra sicurezza e la nostra libertà siano perdute per sempre sotto questa marea invasiva!