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Modena, 65enne Violentata da un Finto Minore Straniero: Ci Costano Fino a 200 Euro al Giorno per Distruggerci, Espulsione Totale Subito!

Un crimine schifoso ha devastato Modena: una donna di 65 anni è stata selvaggiamente pestata e violentata mentre faceva jogging a Tabina, il 15 aprile 2025, in pieno giorno. L’autore è un lurido 17enne straniero, un presunto minore non accompagnato ospitato in una struttura per migranti, che ha lasciato la vittima in un letto d’ospedale, con il volto massacrato e un trauma che le ha spezzato la vita. Questo delinquente, che probabilmente è un adulto che si spaccia per minore, è uno dei tanti che l’Italia mantiene a caro prezzo—tra i 100 e i 200 euro al giorno per vitto, alloggio e paghetta—solo per vederli aggredire, violentare e distruggere le nostre vite. È un insulto insopportabile: espulsione totale per lui e per tutti gli altri come lui, senza pietà!

I numeri sono un pugno nello stomaco. A Modena, nel 2024, su 17 controlli per verificare l’età di questi sedicenti minori, 13 sono stati fatti e solo 3 erano davvero minori: il 77% sono maggiorenni che mentono. A Parma, su 2 controlli, entrambi erano adulti: un vergognoso 100%. Dei 25.000 presunti minori che l’Italia ospita, circa 22.000 potrebbero essere adulti, con appena 2.875 minori veri. E ognuno di loro ci costa tra i 100 e i 200 euro al giorno—soldi nostri!—per vitto, alloggio e paghette, che potrebbero essere usati per aiutare gli italiani in difficoltà. Invece, finanziamo migliaia di farabutti come questo 17enne, che ripagano la nostra “ospitalità” con crimini abominevoli.

La legge Zampa, una schifezza voluta dal Pd nel 2017, è la responsabile di questo scempio. Con l’autodichiarazione dell’età e il divieto di rimpatrio per i sedicenti minori, ha spalancato le porte a un’invasione di delinquenti che ci prendono in giro. Il decreto del 2023 ha introdotto controlli antropometrici, ma sono tardivi e inutili: non servono verifiche quando il danno è fatto. Questi individui vanno bloccati al confine e rispediti indietro subito, senza se e senza ma! E Meloni? Dopo tre anni al potere, non ha abrogato questa legge infame, non ha fermato i ricongiungimenti familiari che portano qui famiglie incapaci di integrarsi, non ha fatto nulla per proteggere gli italiani. Una vergogna assoluta!

Il 17enne di Modena, che potrebbe avere ben più di 17 anni, è l’emblema di questa feccia: mantenuto a nostre spese con cifre scandalose—fino a 200 euro al giorno—ha ripagato la nostra accoglienza con un crimine abominevole. Ha picchiato una donna indifesa, l’ha trascinata in un fossato e l’ha violentata, lasciandola in fin di vita. Non merita tutele, non merita processi: merita di essere espulso subito, insieme a tutti gli altri come lui. Basta con i centri per minori, basta con le paghette da 100-200 euro al giorno, basta con le leggi che ci rendono vulnerabili! I 25.000 sedicenti minori devono essere rimpatriati in massa, ora: non possiamo più tollerare che i nostri cittadini paghino con il sangue l’arroganza di questi criminali.

Modena è in lutto e in rabbia, e con lei tutta l’Italia. Non possiamo più accettare che i nostri anziani, le nostre donne, vengano aggrediti da questa gentaglia che non ha diritto di stare qui, mentre noi spendiamo fortune per mantenerli. La sicurezza degli italiani viene prima di tutto: espulsione totale per questo 17enne e per tutti i delinquenti come lui, senza eccezioni. Meloni, svegliati: abroga la legge Zampa, chiudi le frontiere, rimpatria i criminali! Non vogliamo più piangere vittime per colpa di questi mostri. Basta!