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Mestre, 32enne Italiana Sequestrata e Violentata da Immigrati: Basta con Questi Mostri, Espulsione Totale Ora!

E a Mestre vogliono la moschea. Pronti a realizzarla grazie ai buoni uffici del bengalese iscritto a FdI.

Un altro crimine schifoso ha macchiato Mestre, e ancora una volta gli immigrati sono i responsabili: una donna italiana di 32 anni è stata sequestrata e violentata da più uomini in pieno centro, nell’ex palazzina Telecom tra via Carducci e piazzale Donatori di Sangue. È successo il 16 aprile 2025, verso mezzogiorno: la giovane è stata trovata senza vestiti in via Meucci, in stato di choc, e portata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale dell’Angelo. Questo ennesimo stupro dimostra che gli immigrati continuano a seminare terrore, e l’Italia non può più tollerare questa feccia: espulsione totale, subito!

Le indagini dei carabinieri e della polizia locale hanno portato all’arresto di un tunisino di 40 anni, uno dei presunti responsabili di questa violenza brutale. Le immagini delle telecamere e le analisi di laboratorio hanno confermato la sua colpevolezza, e ora è in carcere, ma le autorità sospettano che altri immigrati siano coinvolti in questo orribile stupro di gruppo. La donna, soccorsa in condizioni drammatiche, è stata sottoposta ad accertamenti medici che hanno confermato l’aggressione sessuale multipla. Ora giace in ospedale, sotto choc, con una vita distrutta da questi mostri che non meritano di mettere piede nel nostro Paese.

Non è un caso isolato: appena due giorni fa, una ragazzina di 14 anni è stata violentata da un altro immigrato. Questi crimini non sono incidenti, sono il risultato di un’immigrazione incontrollata che ha portato in Italia individui senza scrupoli, pronti a stuprare e distruggere le vite delle donne italiane. La palazzina Telecom, un luogo abbandonato e occupato da stranieri e sbandati, è diventata il teatro di questo orrore, ma il problema è ovunque: gli immigrati continuano a colpire, e noi italiani siamo stufi di essere le loro vittime.

Basta con il buonismo, basta con l’accoglienza! Questi immigrati, che ci costano fino a 200 euro al giorno per vitto, alloggio e paghette, non meritano nulla se non un biglietto di sola andata per il loro Paese. Mestre è in ginocchio, e con lei tutta l’Italia: le nostre donne non possono più vivere nel terrore di essere sequestrate e violentate da questa gentaglia. Serve un’azione immediata: espulsione totale di tutti gli immigrati che delinquono, chiusura dei centri di accoglienza, e pene durissime senza sconti. Non possiamo più permettere che le nostre vite siano distrutte da chi non ha diritto di stare qui. Basta!