Gli omicidi di ragazze che non fanno rumore perché l’assassino è straniero

Roma, 28 giugno 2023 – Michelle Causo, una giovane di 17 anni, è stata brutalmente uccisa a coltellate da un coetaneo di origine cingalese. L’assassino, mai pentito, ha abbandonato il corpo della ragazza su un carrello della spesa vicino ai bidoni della spazzatura nel quartiere di Primavalle.

Il tribunale dei minori di Roma ha condannato il giovane a 20 anni di reclusione con rito abbreviato. La sentenza, emessa il 15 ottobre 2024, ha sottolineato la mancanza di pentimento dell’imputato, che ha mostrato solo scuse formali rivolte alla famiglia della vittima.

Il caso di Michelle Causo è uno dei tanti omicidi di ragazze che non fanno rumore perché l’assassino è straniero. Questi episodi sollevano interrogativi sulla sicurezza e sull’integrazione degli immigrati nel nostro paese. È fondamentale che la giustizia sia equa e che tutti i crimini ricevano la giusta attenzione, indipendentemente dall’origine dell’assassino.

⚠️ Gli omicidi di ragazze che non fanno rumore perché l’assassino è straniero

Roma, condanna a 20 anni con rito abbreviato l’allora 17enne dello Sri Lanka “mai pentito” che uccise a coltellate la coetanea Michelle Causo, abbandonando poi il suo corpo su un carrello vicino ai… pic.twitter.com/6yMxshsACb

— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 13, 2024