Africano accoltella alla schiena il compagno di classe – VIDEO
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👉 Voici la vidéo précédant l’agression au couteau d’un collégien de l'établissement privé Saint-Jean-Baptiste de La Salle à Nîmes. La victime a reçu 3 coups de couteau dans le dos. Suspect interpellé. @Frontieresmedia pic.twitter.com/Ip1IugjjFQ
— David Alaime (@DavidAlaime) March 3, 2025
NÎMES: PANICO DAVANTI A UN LICEO, UN 13ENNE PUGNALATO PIÙ VOLTE, È LA BARBARIE AFROISLAMICA CHE AVANZA
Un adolescente massacrato: REMIGRAZIONE e fermiamo l’invasione!
Nîmes, 3 marzo 2025: un adolescente di 13 anni è stato aggredito e pugnalato più volte davanti al collegio privato Saint-Jean-Baptiste de La Salle, nel cuore della città francese. Verso le 16:00, un giovane armato di coltello lo ha inseguito nella corte interna e poi lo ha colpito ripetutamente nella strada antistante, lasciandolo ferito con tre colpi al corpo. Una videocamera ha ripreso tutto, l’aggressore – un minorenne di 17 anni – è stato identificato e arrestato, ma il terrore resta: scene di panico, urla, sangue.. Basta: espelliamo questi selvaggi e azzeriamo l’immigrazione NON EUROPEA regolare e irregolare!
Un massacro davanti alla scuola: la follia che ci minaccia
La scena è da incubo: il 13enne, un semplice studente, è stato inseguito e pugnalato sotto gli occhi dei compagni, che gridavano disperati mentre il coltello affondava. Tre colpi, uno scempio che lo ha mandato in ospedale – per fortuna non è in pericolo di vita. I soccorsi lo hanno portato via, mentre il 17enne, arrestato ore dopo in un foyer, è in custodia. Un video mostra l’attacco: identificabile, ma ancora avvolto nel mistero. Motivazioni? Non chiare, forse una rivalità, ma il metodo è quello delle bande afroislamiche: violenza brutale, senza pietà. Come può un collegio diventare un mattatoio, se non per la presenza di teppisti che ci stanno invadendo?
Un’Europa sotto attacco: i maranza islamici ovunque
Non serve sapere chi sia per capirlo: l’Europa è ostaggio di una barbarie che sa di immigrazione islamica. Con 2,7 milioni di musulmani oggi – 5 tra vent’anni – gli episodi si moltiplicano: a Torino un egiziano droga e violenta una 12enne, a Terni un branco pesta un 23enne, a Milano marocchini massacrano un 28enne sull’autobus 90. A Mannheim, un SUV travolge il Carnevale dopo minacce islamiste. E ora Nîmes: un 17enne che pugnala un 13enne davanti a scuola. È il copione dei maranza, immigrati di seconda generazione o clandestini cresciuti nel disprezzo per noi. Come può l’Italia ignorare che questo sarà il nostro futuro?
Un governo che ci lascia morire
La polizia francese ha agito, ma troppo tardi: il coltello ha colpito, il sangue è corso. In Italia, il governo dorme: niente espulsioni di massa, niente blocco navale, niente rastrellamenti. Le ONG scaricano pusher a Ravenna, le cooperative del PD lucrano su clandestini come Garavaglia a Vigevano. I militari sono in giro per il mondo, non a proteggere le nostre scuole da questi animali. Come può un Paese accettare che un 13enne venga pugnalato, mentre chi comanda si gira dall’altra parte? La Francia è ridotta così per i ricongiungimenti familiari del secolo scorso, cosa aspetta il governo Meloni ad azzerarli in Italia?
Espelliamo e chiudiamo le frontiere: Nîmes è un monito
L’aggressione di Nîmes è un grido che attraversa l’Europa: non sappiamo chi sia questo 17enne, ma il tanfo è quello dell’immigrazione islamica che ci sta soffocando. Basta con le indagini lente e i dubbi: espelliamo ogni delinquente, azzeriamo l’immigrazione musulmana regolare e irregolare – stop a barconi, permessi, ricongiungimenti. Se non agiamo, ogni scuola sarà un campo di battaglia, ogni bambino una vittima dei maranza islamici. Sveglia: Nîmes è vicina, o ci pugnaleranno tutti! Pugnaleranno i vostri figli.
Fateci caso: da quando hanno proibito dire “negro di merda” succedono questi incidenti…
E perchè il balubinp negretto di merda doveva accoltellare il suo compagno di scuola?
E magari sperava che l’indomani tutto fosse a posto e la vita continuasse tranquillamente come prima: non serve cacciarli via perchè inevitabilmente tornerebbero appena possibile, vanno soppressi senza se e senza ma, solo così tutti gli altri si daranno una calmata…
se proprio devo dirlo mentre l’accoltellatore è un melanoderma conclamato l’accoltellato tanto leucoderma non mi sembra…insomma si sfoltiscono fra di loro?