Diciotti, portiamo i clandestini che sbarcano a casa dei giudici
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È uno schifo, un’indecenza che grida vendetta! La Cassazione, con le sue toghe rosse intrise di buonismo schifoso, ha deciso: il governo deve rimborsare i clandestini trattenuti sulla nave Diciotti ai tempi di Salvini ministro dell’Interno. Sì, avete capito bene: non solo li facciamo entrare, li coccoliamo e li manteniamo, ma ora dobbiamo pure pagarli perché osiamo trattenerli! Salvini, giustamente furioso, lancia il guanto di sfida: “Se davanti al loro splendido palazzo allestissero un campo rom o un centro profughi, cambierebbero idea?”. Ha ragione da vendere! Questi giudici, chiusi nelle loro torri d’avorio, giocano con le vite degli italiani, spalancando le porte a chiunque senza pensare alle conseguenze.
E allora facciamolo davvero: prendiamo un bel carico di clandestini da Lampedusa, scarichiamoli davanti al palazzo della Cassazione e montiamo una tendopoli sotto le loro finestre immacolate. Che sentano l’odore della realtà, che vedano in faccia il caos che difendono con le loro sentenze assurde! Basta con questa ipocrisia schifosa: le toghe rosse devono smetterla di fare i moralisti con i soldi e la pazienza degli italiani. È ora di dire basta a questo scempio!
La Cassazione ha sentenziato che il Governo deve rimborsare i clandestini trattenuti sulla nave Diciotti quando ero ministro dell’Interno.
Se di fronte al loro splendido palazzo allestissero un campo rom o un centro profughi, secondo voi cambierebbero idea? pic.twitter.com/StTttMUq8E— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 7, 2025
Il mondo al contrario, veramente.
Entrano illegalmente, molti delinquono e poi vengono rimborsati (non si sa per cosa) con le tasche degli italiani!
Toghe rosse e sinistra sono il peggio del peggio per questa povera nazione!