Related Articles

• Valencia, rivolta contro gli sciacalli africani e rom: governo di sinistra li protegge 1 02.Nov
• Monaco, l’afghano ha invocato Allah subito dopo strage bambini 2 14.Feb
• Uno stupro all’ora nella capitale multiculturale 0 21.Ott

Cani vittime delle faide tra maranza a Milano.

Milano, 16 maggio 2025 – Un episodio agghiacciante scuote la città: un ragazzo, forse egiziano, che sostiene di avere 13 anni ma potrebbe essere maggiorenne, è stato accoltellato al petto e lasciato in fin di vita davanti al Fatebenefratelli, in piazza Principessa Clotilde. Con lui, il suo rottweiler, anche lui ferito a coltellate e ora in una clinica veterinaria. Entrambi hanno perso molto sangue, e il giovane è in sala operatoria in condizioni gravissime. Ma cosa è successo?

Secondo quanto ricostruito, un ventenne italiano di seconda generazione lo ha soccorso in piazzale Oberdan, vicino al McDonald’s, caricandolo sulla sua Volkswagen Golf – trovata con una gomma scoppiata, un copertone ammaccato e una macchia di sangue sulla fiancata – per portarlo in ospedale. Il soccorritore racconta che il ragazzo, in arabo, gli avrebbe detto di essere stato inseguito e accoltellato da tre uomini. Ma i carabinieri non escludono che lo stesso ventenne possa essere coinvolto: il suo racconto è sotto la lente degli investigatori.

Un giallo che puzza di violenza e degrado, l’ennesimo che vede protagonisti stranieri e immigrati di seconda generazione. Milano è fuori controllo: ragazzini accoltellati, cani feriti, sangue in pieno centro, e un soccorritore che potrebbe nascondere verità scomode. Mentre i militari cercano di ricostruire i fatti, la città trema: chi erano i tre aggressori? E perché un minore – o presunto tale – è stato massacrato così? Serve chiarezza, ma soprattutto sicurezza: basta col lassismo, basta con un’integrazione che produce solo caos. Milano non può essere un mattatoio a cielo aperto!