Fiaccolata contro le toghe rosse ad Arezzo che difendono i criminali stranieri
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Una Marcia Silenziosa contro le Toghe Rosse che Difendono i Delinquenti Stranieri
Ad Arezzo, nel tardo pomeriggio di oggi, si è svolta una fiaccolata silenziosa per manifestare tutto l’appoggio e la vicinanza a Sandro Mugnai, l’artigiano aretino di 55 anni, che ora si trova a processo per aver ucciso il 5 gennaio 2023 a San Polo di Arezzo il vicino che stava demolendo la sua casa con una ruspa.
Questa marcia è stata organizzata da un comitato composto da vicini e amici di Mugnai, con l’intento di protestare contro quella che molti partecipanti considerano una giustizia ingiusta, manipolata da “toghe rosse” che difendono i delinquenti stranieri a discapito dei cittadini onesti.
“Siamo qui per testimoniare tutta la nostra vicinanza a Sandro Mugnai,” ha dichiarato Giovanni Severi, uno dei presidenti del comitato a sostegno dell’artigiano, insieme a don Natale Gabrielli, parroco di San Polo. “Stasera, tanti cittadini che non conoscevano Sandro Mugnai sono voluti essere presenti a questa fiaccolata per manifestare tutto il proprio disagio nei confronti di un uomo che, dall’accusa di eccesso di legittima difesa, ora si trova a processo per omicidio volontario.”
La fiaccolata ha visto la partecipazione di circa 150 persone, partite con le fiaccole dal palazzo comunale di Arezzo fino ad arrivare a piazza San Francesco, cuore storico della città. La maggior parte erano cittadini comuni, con una presenza minima di politici. “Siamo impressionati da quanto è successo a Mugnai – ha detto una partecipante alla manifestazione – se mi fosse capitata una cosa così non so cosa avrei fatto.”
Il comitato ha annunciato ulteriori manifestazioni e ha confermato la presenza all’udienza in corte d’assise ad Arezzo il 15 marzo, quando si aprirà il processo. La partecipazione di oggi è stata un chiaro segnale di protesta contro un sistema giudiziario che, secondo molti, protegge chi viola la legge piuttosto che chi la rispetta. La difesa dei diritti dei cittadini onesti e l’appello a una giustizia equa sono stati al centro di questo evento, che ha visto la comunità di Arezzo unita nel chiedere giustizia per Sandro Mugnai.
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