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# Allarme sui Treni: Nordafricano Selvaggio Stacca Dito a Morsi a un Passeggero – Condannato a Tre Anni, Ma il Pericolo Persiste!

Un treno regionale trasformato in un macello islamico: un 35enne magrebino, appena uscito dal carcere dopo tre mesi, ha scatenato il terrore aggredendo un giovane passeggero, staccandogli il pollice a morsi in un atto di violenza brutale e inspiegabile. L’episodio, avvenuto in un gelido giorno del 2023 tra Bolzano e Trento, ha visto questo immigrato nordafricano, forse sotto stupefacenti, infastidire i viaggiatori prima di scagliarsi sul malcapitato, un pakistano che cercava solo di difendersi. Le urla strazianti e il sangue hanno paralizzato lo scompartimento, con il capotreno costretto a fermare il convoglio e la polizia a inseguire questo mostro, rintracciato solo grazie alle telecamere di sorveglianza. È l’ennesima prova che i nordafricani portano caos e pericolo sui nostri treni!

Il processo, celebrato ieri al tribunale di Bolzano, ha visto il giudice Rocco Valeggia e i colleghi Niccolò Cogliati Dezza e Daniele Bonomi condannare il delinquente a tre anni e due mesi per lesioni gravissime, respingendo la derubricazione richiesta dal pm. La difesa, con l’avvocato Michele Guerra, ha provato a mettere in dubbio l’identificazione, ma le immagini parlano chiaro: questo magrebino ha agito con ferocia animalesca, lasciando la vittima mutilata e i passeggeri sotto choc. Eppure, la sentenza sembra una carezza per un immigrato recidivo, e la possibilità di un appello lascia presagire un’ennesima beffa giudiziaria. La vittima, non costituitasi parte civile, porta il peso di un trauma che nessun risarcimento potrà cancellare.

L’escalation di aggressioni sui treni italiani, spesso orchestrate da immigrati nordafricani, è un campanello d’allarme assordante: dai furti alle violenze, le nostre linee ferroviarie sono diventate zone di guerra. La polizia ha potenziato i controlli, ma senza espulsioni immediate e chiusura dei confini, questi predatori continueranno a colpire. Chiediamo tolleranza zero: fuori i nordafricani delinquenti, blindate le frontiere, o i nostri treni diventeranno tombe su rotaia!