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# Emergenza Immigrati di Seconda Generazione: Bambino Massacrato di Botte alla Sua Festa di Compleanno da Tre Teppisti Stranieri di 7, 9 e 11 Anni – L’Italia Sta Morendo!

Roma, Fidene, 14 settembre 2025 – Un compleanno trasformato in un bagno di sangue: un ragazzino italiano, innocente e festante, è stato brutalmente massacrato di botte da tre piccoli mostri di origine straniera – 7, 9 e 11 anni, figli di immigrati di seconda generazione – in un parco del quartiere Fidene, alle porte di Roma. Lo scorso venerdì, mentre celebrava i suoi anni con gioia infantile, il bambino è stato prima insultato e poi aggredito con un bastone, colpito ripetutamente in faccia fino a riportare ferite gravi che hanno richiesto un intervento chirurgico d’urgenza al volto. I comitati di quartiere hanno denunciato l’orrore, e la Procura dei Minorenni di Roma indaga, ma questo è l’ennesimo grido di un’Italia soffocata dalla feccia immigrata che cresce qui e ci odia con ferocia primordiale!

La scena è da incubo apocalittico: il piccolo, circondato da amici e palloncini, è stato preso di mira da questi tre teppisti magrebini o africani – nati in Italia ma con l’anima da invasori – che lo hanno accerchiato ridendo, insultandolo per il suo essere italiano, e poi scaraventato a terra con bastonate selvagge al viso. Il sangue ha macchiato il prato del parco, e il bambino ha urlato di dolore mentre i genitori, atterriti, lo portavano in ospedale. Non è una “bravata”: è odio razziale instillato da famiglie immigrate che sfruttano i nostri sussidi per allevare lupi. Come a Fano, dove maranza magrebine minacciano bimbi di 6 anni con spray al peperoncino, o a Mestre con albanesi che calciano un neonato di 3 anni, questi immigrati di seconda generazione vedono i nostri figli come prede da umiliare e distruggere!

Basta con questa seconda generazione di mostri che ci invade dall’interno! La sinistra voleva cittadinanza dopo 5 anni e ius scholae per “premiare” questi criminali, Tajani applaudiva, ma ora la realtà urla: revoca immediata della cittadinanza per ogni immigrato di seconda generazione condannato, azzeramento ricongiungimenti familiari, espulsioni di massa, chiusura centri e confini blindati. Meloni, hai fallito: i tuoi “respingimenti” sono una bufala, e i nostri bambini pagano con il sangue. Svegliati o dimettiti: l’Italia è nostra, non un mattatoio per teppisti stranieri!