Un’altra 17enne violentata dal solito immigrato

V
By V dicembre 17, 2025 12:06

Un’altra 17enne violentata dal solito immigrato

### L’incubo di Civitanova: una serata tra amici si trasforma in orrore per una 17enne violentata

Civitanova Marche, tranquilla cittadina costiera delle Marche, è stata teatro di un episodio che ha sconvolto l’intera comunità: una ragazza di appena 17 anni ha confessato all’amica, con voce tremante e lacrime agli occhi, «Sono stata stuprata». È accaduto in un monolocale, durante quella che avrebbe dovuto essere una semplice serata tra giovani, con chiacchiere innocenti e musica in sottofondo. Invece, per la minorenne è diventato un incubo irreversibile.

Secondo quanto ricostruito dalle indagini della Polizia e riportato dal *Corriere Adriatico* e da *Cronache Maceratesi*, la giovane era in compagnia di un’amica quando hanno incontrato due ragazzi. Si sono intrattenuti in un appartamento privato: le coppie si sono appartate, e lì, per la 17enne, è iniziato l’orrore. Al momento di andar via, la confessione choc all’amica ha fatto scattare la denuncia. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero, hanno portato al rinvio a giudizio di un 31enne immigrato residente in città, accusato di violenza sessuale su minore. Il processo si aprirà ad aprile 2026 davanti al tribunale collegiale di Macerata.

Una storia che gela il sangue, perché parla di un’innocenza violata in un contesto apparentemente innocuo, tra “amici”. Ma quante volte dobbiamo ripetere che l’immigrazione incontrollata porta con sé rischi inaccettabili per le nostre ragazze? Un individuo adulto, integrato solo formalmente nella nostra società, accusato di aver abusato di una minorenne italiana: è l’ennesimo caso che urla l’allarme di una politica migratoria lassista, che permette a stranieri con background problematici di circolare liberamente, di avvicinarsi alle nostre giovani, di trasformare una serata spensierata in un trauma permanente.

Le donne italiane, le nostre figlie, non possono più sentirsi sicure nemmeno in una serata tra coetanei. L’immigrazione di massa, senza controlli reali su valori, integrazione e rispetto delle leggi, sta erodendo la sicurezza delle nostre comunità. Quante vittime ancora prima di dire basta? La cronaca è piena di episodi simili: minorenni avvicinate, manipolate, violentate da immigrati che non condividono i nostri principi di rispetto e consenso. Il buonismo che censura i dettagli, che chiama “giovane” un 31enne accusato di stupro, non protegge nessuno: abbandona le vittime e incoraggia i predatori.

È ora di una svolta radicale: espulsioni immediate per chi delinque, stop agli arrivi indiscriminati, priorità assoluta alla sicurezza dei cittadini italiani. Le nostre ragazze meritano di vivere libere, senza il terrore costante di un “incontro” che si trasforma in violenza. Se non fermiamo questa invasione culturale e criminale, il prossimo incubo potrebbe toccare qualsiasi famiglia. La tolleranza ha un limite: quando in gioco c’è la dignità e la vita delle nostre donne, quel limite è stato superato da tempo. Svegliamoci, prima che sia troppo tardi.

Un’altra 17enne violentata dal solito immigrato ultima modifica: 2025-12-17T12:06:51+00:00 da V
V
By V dicembre 17, 2025 12:06
Write a comment

1 Comment

  1. lorenzoblu dicembre 17, 13:10

    solita zoccola marchigiana accogli accogli….. KATZO vuoi? hai voluto il negro per AmiCCO? e mo..??. l hai buscato? bene brava bis,,,ringrazia il pd che voti scemarella

    ma vaffangala va!

    Reply to this comment
View comments

Write a comment

Your e-mail address will not be published.
Required fields are marked*

Immagini a presentazione articoli sono illustrative a meno di specifico termine 'FOTO'