Related Articles

• Perché Taleb ha ucciso André di 9 anni e non Mohammed? Perché voleva uccidere il nostro futuro 0 23.Dic
• Può violentare le ragazze perché immigrato: libero dopo 12 ore 0 10.Apr
• Ue pagò la lobby green per appoggiare Timmermans l’anti-italiano 1 22.Gen

**Brescia Sotto Shock: Predatore Straniero Rapina e Picchia Minorenne, Espulso ma la Rabbia Resta**

Un episodio di violenza brutale ha scosso Brescia nei giorni scorsi, trasformando una tranquilla serata in una gelateria del centro in un incubo. Un 26enne egiziano senza fissa dimora, con un lungo curriculum di precedenti penali, ha aggredito una minorenne con ferocia inaudita: le ha strappato con violenza una catenina dal collo, l’ha colpita ripetutamente al volto e sul corpo, lasciandola con ferite, prima di darsi alla fuga. Solo l’intervento rapido della Polizia di Stato ha permesso di individuare e arrestare il responsabile, accusato di rapina aggravata e lesioni personali aggravate.

Il questore Paolo Sartori ha immediatamente disposto l’espulsione dal territorio nazionale, un provvedimento che diverrà esecutivo al termine della detenzione. Ma la misura, pur necessaria, non placa l’indignazione: un individuo del genere, già noto alle forze dell’ordine, ha potuto seminare terrore fino a colpire una ragazzina innocente. Il questore ha sottolineato come episodi predatori come questo abbiano spinto a intensificare i controlli in aree critiche della città, un’azione preventiva volta a garantire sicurezza. Eppure, la domanda sorge spontanea: come può un pregiudicato straniero girare libero, pronto a colpire, mentre i cittadini vivono nel timore?

Brescia non può tollerare oltre questa spirale di illegalità importata. L’espulsione è un primo passo, ma serve un giro di vite drastico: controlli più severi, espulsioni immediate e zero tolleranza per chi minaccia la nostra tranquillità. La sicurezza dei nostri giovani è non negoziabile: è ora di dire basta a questa invasione criminale!